martedì 19 giugno 2012

Estate

L'estate si fa sentire qui nel modenese. Riesco solo a pensare che è la cosa migliore visto che sto finendo di fare un fumetto che vuole dare l'idea di caldo, di sole, dell'oro del grano.
Negli ultimi anni ho imparato ad amare meno l'estate, eppure quando finisce mi lascia sempre una scia di nostalgia. E' come se la mia vita si contasse in estati, più che in anni. Questa è una cosa che credo mi sia rimasta da bambina, quando l'estate era la mia stagione preferita. L'inverno è rassicurante, mi da l'idea che mi saluti con la mano "ci vediamo l'anno prossimo" e via. L'autunno e la primavera sono una sorta di miracolo. Quando dicono che non esistono più le mezze stagioni hanno ragione. A Modena ho vissuto due veri autunni su quattro anni che mi sono trasferita. Uno era questo e quand'è finito ho pensato solo che spero vivamente ci sarà anche l'anno prossimo. L'odore delle foglie, la frescura. Hanno fatto si che io potessi terminare "Lullaby". Sono stagionopatica? Forse. Ma è un neologismo quindi fingiamo di no.
Pubblico la copertina del fumetto. L'avevo immaginata proprio così, quindi sono soddisfatta. Il titolo & Co sono stati introdotti in un secondo momento, ma immaginatevela condita di tutto.
See you


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