giovedì 6 dicembre 2012

Natale & Addobbi

Dunque, mini aggiornamento per non perdere il vizio.
Lunedi 3 dicembre ho avuto la mia prima esperienza da "insegnante".
Ho insegnato a due persone adulte le basi del disegno dal vero.
E' stata un'esperienza assolutamente incredibile... Innanzitutto le persone in questione erano attente e molto ben disposte... Essendo più abituata a trattare coi bambini, devo ammettere che questo  un punto a favore per gli adulti. Vogliono imparare. Senza se e senza ma. Non si annoiano, non si stufano se gli chiedi di rifare una cosa per migliorarsi.
Ebbene, alla fine della lezione entrambi i miei "allievi", sono riusciti a disegnare un solido in prospettiva su un piano, con ombre portate e ombre proprie. Entrambi erano molto contenti e mi hanno ringraziata dicendo che ci saranno molto volentieri alla prossima lezione.
Ammetto che per la sfiducia che sono brava a non avere in me, non mi sarei mai aspettata tali risultati.
A parte questo, mi ritrovo a dover fare moltissime cose, tra cui un fumetto intero entro mercoledi e sono in paranoia. Assolutamente. Ho la testa completamente staccata da tutto, sono stanca. Quest'anno ha stancato un po' tutti.
Ma sono entusiasta per la mostra e ringrazio Dio o chi per lui che ci sarà la mostra a darmi una spinta positiva verso il nuovo anno.
Forse nel 2013 sarà richiesto un nuovo corso. E forse durante questo nuovo corso ci saranno più allievi, chissà.
Sarà l'Anno della Francia, dei cambiamenti. L'ultima parte della mia vita che donerò totalmente all'Accademia che già ora un po' la odio ma la amo infinitamente.
Sarà che sono nostalgica e tutto il resto, ma ora se qualcuno mi chiedesse se gli consiglio di iscriversi all'Accademia risponderei Sì. Lì ho scritto gli anni più belli della mia vita. Quelli da persona indipendente, da persona che affronta le proprie paure, le proprie incertezze. Il carattere chiuso e impara a disegnarci su. Già, perché sarà quello il tema di uno dei due fuemetti che devo finire per il prima possibile.
Ho imparato ad accettare e combattere i miei limiti. Non so se sono diventata una persona migliore. Diversa, forse più completa, si.
Oggi camminavo velocemente lungo le vie del centro. Quest'anno Modena lo finisce in grande e sotto i portici le decorazioni sono dei grandi cesti con dentro finti pacchi regali. Mi sono ricordata che da piccola avevo le decorazionid egli alberi a forma di pacchetto regalo e io insistevo di volerli aprire. Mia madre insisteva sul fatto che dentro non c'era nulla, ma io non ne ero così sicura e li volevo aprire! Allora lei, come solo lei avrebbe potuto fare, me ne ha fatto aprire uno e dentro c'era della gomma piuma.
Siccome il carattere testardo è recidivo ma c'è da sempre, io ho cominciato a dire a mia madre che magari la gomma piuma c'era solo in quello che avevo aperto io... Non so bene se alla fine del gioco io li abbia aperti tutti o mia madre si sia scocciata e li abbia buttati via, ma oggi questo aneddoto era dolce, e mia madre mi è mancata più del solito. Con le sue fisse e il suo caratterino. E' lei, la mia mamma che una volta aveva le converse, e oggi dichiara felice di avere 50 anni e di essere meno "vecchia dentro" di me e mio fratello.

Comunque oggi ho ritirato le pins per la mostra e sono felice.
"Father & Son", è una canzone che fa piangere. E' di quelle canzoni che capisci di cosa parla anche senza tradurre il testo. E' possibile? E' la magia di solo alcuni musicisti.
Oggi è una bella giornata. Oggi è S.Nicolò, e da me si festeggia. Festeggerò appena sarò con la mia famiglia, e allora conto i giorni...

Autunno. Acquerello+ Photoshop

Nessun commento:

Posta un commento